Un paio di settimane fa, dopo aver raccolto tutti i dati dell’evento pubblico del 11 maggio, abbiamo anche prodotto un questionario online per capire meglio l’esperienza utente di un dioniso di fronte alla rampa temporanea.
Qui puoi scaricare un riepilogo delle risposte al questionario o guardare qui i dati raccolti.
In questo articolo vorrei sottolineare le più importanti inforamzioni acquisite:
1. Come riconosce Dioniso un negozio accessibile?
Dioniso si concentra principalmente sulla presenza della rampa o sulla presenza dell’auto “accessibilità” per riconoscere un negozio accessibile. Se nessuno di questi è presente, non si preoccupa nemmeno di suonare la campana e va in un posto diverso.
“Mi sento a mio agio al centro commerciale, non ha barriere e posso muoversi liberamente” Dioniso
2. Come posso trovare un negozio accessibile?
A volte Dioniso utilizza strumenti tecnologici come la Google streetview per verificare se un luogo è accessibile prima di dirigervi e quindi evitare infelici sorprese.
“Utilizzo la mappa stradale Google perché mi permette di pianificare la mia esperienza” Dioniso
**3. Come è l’esperienza di utilizzare il campanello per richiedere assistenza? : - / **
- A volte Dioniso non può premere il pulsante, perché è posizionato male o perché non è in grado di eseguire il movimento specifico.
- Dioniso odia aspettare qualcuno a uscire per aiutarlo.
- Il proprietario del negozio, Minerva, non ama il suono della campana.
- Dioniso non capisce se la richiesta di assistenza è stata efficace (è il campanello che funziona o no?)
4. Nessuna consapevolezza circa la regolamentazione e il problema dell’accessibilità.
- È importante aiutare i proprietari di negozi a passare attraverso la procedura per regolamentarizzare la rampa, ma soprattutto è fondamentale motivare i negozianti all’importanza di diventare accessibili a tutti.
- Ogni Dioniso dovrebbe essere consapevole del fatto che ha diritto di chiedere la rampa!
Date queste preziose osservazioni, procederemo con la progettazione e la prototipazione di alcuni concept innovativi che affrontano due temi principali:
Come possiamo migliorare l’esperienza di chiamare una mappa temporanea? Quale tipo di intervento è necessario per sensibilizzare il proprietario del negozio sul problema?
Un nuovo post sui concetti sviluppati e sui prototipi verrà pubblicato a breve. Rimanete sintonizzati!